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Comprare casa all'asta

È arrivato il momento di lasciare casa dei genitori e andare a vivere nella propria. Decisione saggia e coraggiosa, ma ora? Che si deve fare? Sono tante le vie che possiamo prendere per entrare appieno nella nostra indipendenza. Una di queste, la più insolita ma molto conveniente, è sicuramente quella delle aste immobiliari

Comprare casa all’asta è la soluzione per chi vuole risparmiare una cifra notevole sul normale prezzo di un immobile. Infatti, con l’acquisto tramite asta immobiliare è possibile ottenere uno sconto fino al 20-30% e in certi casi, fino al 50%. Non sono richieste particolari competenze tecniche o legali, ma come ogni affare, vi sono dei rischi a cui dobbiamo prestare attenzione. Per questo è comunque consigliato affidarsi a professionisti, agenzie immobiliari specializzate o chiedere la consulenza di un avvocato o dello studio notarile designato dal tribunale.

Come si fa a partecipare ad un’asta? È possibile presentare l’offerta di acquisto in modalità telematica attraverso il portale delle vendite pubbliche, gestito dal ministero della Giustizia. Tuttavia, continua ad esistere la modalità tradizionale di partecipazione fisica presso il tribunale. 

Dove cerco la casa all’asta? In alcuni casi, gli annunci vengono pubblicati in apposite pagine di quotidiani nazionali o locali, altrimenti anche sui siti dei singoli Tribunali e su alcuni siti specializzati. L’avviso, affisso per tre 3 giorni fuori l’albo dell’ufficio giudiziario dove si svolgerà la vendita, contiene i dati fondamentali dell’immobile messo all’asta, data, ora e luogo e tipologia di vendita ma, per ragioni di tutela della privacy, non è indicato il nome del debitore proprietario. Si consiglia anche di visitare il Portale delle vendite pubbliche del ministero della Giustizia.

Chi può partecipare? Qualsiasi cittadino, volendo anche con il proprio avvocato di fiducia munito di delega, tranne il debitore a cui appartiene il bene in vendita. Attenzione però: se l’interessato è un privato cittadino deve fare richiesta di partecipazione in carta bollata in cancelleria del Tribunale che ha affisso l’avviso. Se si tratta di una società la domanda di partecipazione va sottoscritta e presentata dal legale rappresentante. Alla domanda deve essere allegato anche il certificato di iscrizione al Registro delle imprese e i documenti da cui risultano i poteri del legale rappresentante.

Se pensate di intraprendere questa strada, non dimenticate di visitare la casa prima di rilanciare l’offerta. Poiché, dopo la vendita non è possibile chiedere un risarcimento o una riduzione di prezzo se vengono scoperti problemi o violazioni dell’immobile. Chiedete al custode informazioni riguardo eventuali danni o irregolarità strutturali. 

Oltre ai vantaggi sul prezzo potrete fare richiesta anche per diverse agevolazioni, come per la prima casa, e, offerta dopo offerta, i vostri piani saranno sempre più realizzabili.