Come scegliere il primo immobile ad uso d'investimento?
Quando pensiamo al futuro facciamo piani e stiliamo obiettivi a lungo termine. I nostri sogni devono però fare i conti con i costi e i benefici che ne comporteranno. Comprare una barca e viaggiare su tutte le acque del mondo può sembrare estroso ma, chissà, magari i soldi maturano a tal punto da poter realizzare anche questo affascinante obiettivo.
Se ti stai chiedendo quale potrebbe essere un'ulteriore fonte di reddito capace di realizzare il sogno che stai posticipando da tempo, hai mai pensato di investire in immobili?
Il modo più facile per ricavare profitto è, infatti, impiegare un capitale sufficientemente buono per comprare i cosiddetti beni immobili intesi come case, terreni, depositi e negozi. Dopodiché metterli in affitto.
Se non hai a disposizione una grossa cifra da investire e vuoi intraprendere questo business, sistemare vecchie case fa al caso tuo.
Come in ogni cosa, bisogna avere un quadro prospettico ben delineato prima di avviare una qualsiasi pratica, soprattutto se è il tuo primo immobile. Investire nel mattone vuol dire prendere in considerazione la tipologia di investimento e il luogo, ma soprattutto a quale target ci riferiamo (turisti, lavoratori, famiglie o studenti fuori sede).
Una volta chiaro il target, si procede con la valutazione della location più indicata. Qualora ci si rivolga a dei turisti sarebbe opportuno prendere in considerazioni località marittime, di montagna, laghi o città turistiche, meglio ancora se ben collegate e con un’ampia offerta di servizi (piste ciclabili, centri benessere ecc.). Stesso discorso vale per le città: più la casa (o l’immobile in generale) è vicino ai siti turistici più noti e importanti o a quartieri ben collegati con questi ultimi, più sale la domanda. Se il nostro target di riferimento sono invece gli studenti vale la pena considerare quartieri vicini agli atenei, meglio se raggiungibili facilmente a piedi. Va oltretutto preso in considerazione l’aspetto dei trasporti, poiché contribuisce maggiormente a scegliere il vostro immobile rispetto ad altri.
Altro aspetto da considerare, il cui peso è aumentato soprattutto dopo la pandemia, è la presenza dei servizi (negozi, supermercati, scuole, ecc) all’interno dei quartieri.
A questo punto bisogna capire cosa e chi tenere in considerazione e a quali parametri attenersi per fare un buon affare e rendere proficuo il capitale investito. Non temere, occasioni ghiotte nel mercato immobiliare non mancano, soprattutto se ci metti una buona dose di preparazione, una metodologia adeguata e un pizzico di professionalità, in quel caso i risultati non tarderanno ad arrivare.
