Il mondo immobiliare pullula di case che vi fanno volare ma il prezzo vi riporta con i piedi per terra? E se vi dicessimo che esiste un modo per continuare a sognare in maniera più economica senza accontentarsi? La risposta sta nei luoghi dove si pratica la cosiddetta asta immobiliare.
Come si può ben intuire, quindi, si tratta di una vera e propria asta sull’immobile: chi intende acquistarlo dovrà seguire una procedura prestabilita. A quel punto diventa a tutti gli effetti di proprietà di chi ha fatto l’offerta migliore, superando tutti gli altri pretendenti. A fare la differenza rispetto alle case che vengono vendute a libero mercato sono il prezzo e le tempistiche.
Essendo la base di partenza molto inferiore rispetto ai prezzi medi, ci sono buone possibilità di aggiudicarsi la casa risparmiando qualcosa. Per quanto riguarda il tempo per entrare effettivamente in possesso di quella casa, è indispensabile attendere il giorno dell’asta stabilito dal giudice esecutivo e l’eventuale successiva gara tra partecipanti che hanno presentato un’offerta. Una volta concluso questo procedimento, se l’ex proprietario risiede ancora nella casa, bisogna attendere il termine stabilito dalla legge per lo sgombero oppure il termine del contratto d’affitto degli eventuali locatari.
Un immobile all’asta è un’ottima soluzione per chi desidera risparmiare e non ha urgenza di entrare nella nuova casa.
Bisogna altresì distinguere tra asta con incanto e senza incanto.
Nella vendita con incanto si svolgerà una gara con rilanci minimi prestabiliti ed all'esito del rilancio più alto il giudice dichiarerà l'aggiudicazione. Entro 10 giorni dall'aggiudicazione è possibile presentare nuove offerte d'acquisto superiori di un quinto al prezzo raggiunto nell'incanto. Trascorsi 10 giorni senza che nessuno presenti offerte in aumento, l’aggiudicazione diverrà definitiva, e l’aggiudicatario provvederà a versare il saldo prezzo nei tempi e nei modi previsti.
La vendita senza incanto è quella più diffusa, e prevede che gli interessati a partecipare presentino la propria offerta in busta chiusa, che non sarà ritenuta valida qualora risulti inferiore al prezzo base di oltre un quarto. In caso di unica offerta valida, il bene viene aggiudicato, ordinando la liberazione dell’immobile. L’unica offerta obbligherà chi l’ha presentata ad acquistare l’immobile, senza possibilità di revoca.
In caso di più offerte valide l'immobile viene indetta una gara fra coloro che hanno partecipato all'asta, con rilancio minimo stabilito dall’avviso di vendita e con l’offerta più alta ricevuta come prezzo base e da quel momento, chi si aggiudica l'immobile è obbligato, entro i termini stabiliti, a versare il saldo.
Risulta perciò evidente che l’acquisto tramite aste immobiliari conviene: il prezzo dell’immobile è stimato da un perito del Tribunale e si pagano solo gli oneri fiscali escludendo, perciò, gli oneri notarili o di mediazione.